Il volume è una selezione dell'opera di Valter Mita, fotografo autodidatta che, tra il 1967 e la fine degli anni Novanta del Novecento, ha realizzato un censimento visivo degli edifici rurali dell'alta Valle del Santerno, soffermando il suo sguardo su case coloniche e parrocchie rurali, avvertendo che tali emergenze architettoniche erano in una fase critica della loro esistenza e che il loro uso originario si stava perdendo.